ESMA - Call for evidence on a comprehensive approach for the simplification of financial transaction reporting
As part of its Data Strategy and its contribution to simplification and burden reduction, ESMA launched a call for evidence to gather feedback on opportunities to simplify, better integrate and streamline supervisory reporting. ESMA aims to identify how best to enhance efficiency and reduce the costs associated with supervisory reporting, whilst maintaining a strong level of transparency and ensuring effective oversight from the authorities. The document presents two options for simplification, on which ESMA would welcome input: eliminating overlaps without any change to the current reporting channels; or creating a unified reporting template based on the ‘report once’ principle to replace multiple reporting frameworks. While the consultation and the analysis of the feedback received is conducted, ESMA will not propose changes to the existing reporting frameworks on transaction reports (RTS 22), order data (RTS 24) and reference data (RTS 23) under the ongoing MiFIR Review. ESMA is instead publishing final reports summarising the feedback received from market participants to the consultations on the review of MIFIR transaction, order book and reference data reporting. Putting on hold the RTS changes will allow market participants to freeze their implementation efforts, already contributing to burden reduction by avoiding implementation cost in the short term. The rest of the MIFIR Review will go ahead as planned. All interested parties can submit their contributions by 19 September.
FAFT GAFI - Guidance on Financial Inclusion and Anti-Money Laundering and Terrorist Financing Measures
The FATF has updated its Guidance on Financial Inclusion and Anti-Money Laundering and Terrorist Financing Measures to support countries and the private sector in bringing more people into the formal financial sector through proportionate, risk-based approaches to tackling illicit finance. The new guidance highlights that financial inclusion and the fight against financial crime are mutually supportive. Enhanced financial sector transparency and integrity increases the reach and effectiveness of AML/CFT/CPF measures that help keep criminals out of the financial system and facilitate law enforcement investigations
Consob - Relazione per l’anno 2024
In occasione dell'incontro annuale con il mercato, la Consob ha presentato la relazione che illustra linee programmatiche e attività svolte nell'anno 2024. Come ha spiegato il presidente Savona, anche per il 2024 l’obiettivo perseguito dalla Consob è stato il miglioramento delle prestazioni, riducendo i tempi decisionali e aumentando la qualità del servizio reso, per offrire un contesto competitivo che invogli l’imprenditoria italiana ed estera a investire in Italia. In particolare, è stato oggetto di revisione il processo di approvazione dei prospetti relativi alle emissioni di corporate bond in Italia, rivitalizzando il comparto. Il principale campo di azione dell’Autorità è rimasto quello di garantire la trasparenza del mercato e la correttezza dei comportamenti come base indispensabile per scelte di investimento razionali
Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Linee guida sull’IA nel mondo del lavoro
Il Ministero ha pubblicato il report finale della consultazione, conclusasi lo scorso 21 maggio, nel quale è riportata una prima analisi, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, dei contributi ricevuti. Il documento mira a orientare imprese, lavoratori e tutti gli stakeholder nella transizione digitale con un approccio che coniuga innovazione, benessere, sicurezza e tutela dei diritti. Durante la consultazione sono stati forniti importanti spunti per l’evoluzione delle Linee Guida che possono essere categorizzati in alcune aree di intervento principali: (i) Osservazioni e proposte per definire e aggiornare il quadro regolatorio di riferimento, chiarendo ruoli e responsabilità delle figure professionali responsabili del governo dell’IA nelle imprese; (ii) Integrazione del documento con strumenti di supporto a imprese e, in particolare,alle PMI (es. Marketplace IA, Centri di competenze, ecc.) e strumenti operativi e pratici (come template, dashboard, checklist) e (iii) Proposte per definire strategie pubbliche e incrementare iniziative di supporto alla formazione e misure di sostegno economico per l’adozione dell’IA nei contesti lavorativi
Agenzia delle Entrate. Risoluzione n. 43/E del 20 giugno 2025: codici tributo per versamenti acconti addizionali Ires per intermediari finanziari
Istituiti, con la risoluzione n. 43/E del 20 giugno 2025, i codici tributo “2043” e “2044” per consentire agli intermediari finanziari di pagare i maggiori acconti dell’addizionale Ires, (articolo 1, comma 65, legge n. 208/2015). Il documento di prassi precisa che rimane la validità di quanto già versato con i codici 2007, 2008, 3881, 3882 istituiti con la risoluzione n. 38 del 6 giugno 2025 per il pagamento dei maggiori acconti Ires e Irap per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2025 e per il successivo, in linea con quanto previsto dalla legge di Bilancio 2025 (articolo 1, commi 14-20 legge n. 207/2024)
ESMA - Final Report on the active account requirement under EMIR 3
ESMA published its final report on the Regulatory Technical Standards (RTS) specifying the conditions under which the active account requirement should be met, as mandated under the European Market Infrastructure Regulation (EMIR) 3. ESMA has streamlined the operational conditions and the stress-testing in response to feedback to its public consultation. Additionally, compared to the initial proposal outlined in the consultation document, the final report includes a simplification of the reporting requirements related to risks and activities, the representativeness obligation and the fulfilment of the operational conditions. The RTS will now be submitted to the European Commission (EC) for endorsement, following which it will be subject to scrutiny by the European Parliament and the Council.
Banca d'Italia - Relazione sugli esposti dei clienti delle banche e delle finanziarie 2024
La Relazione si divide in quattro capitoli. Il primo descrive come presentare un esposto alla Banca d’Italia. Il secondo riporta informazioni statistiche sugli esposti e riferimenti sulle segnalazioni relative a contestazioni sulle esposizioni debitorie segnalate nella Centrale dei rischi. Il terzo capitolo illustra alcune storie, liberamente ispirate alle segnalazioni ricevute dalla Banca d’Italia, che possono aiutare a comprendere meglio come gestire il dialogo con banche o finanziarie. Il quarto si focalizza sulle relazioni con le associazioni dei consumatori, che rappresentano un importante interlocutore per l'autorità di controllo. Nel 2024 la Banca d’Italia ha ricevuto oltre 11.800 esposti (5% in più rispetto al 2023) relativi a lamentele della clientela nei confronti di banche e finanziarie. L’aumento è riconducibile principalmente a blocchi dell’operatività di carte e servizi di pagamento disponibili mediante home banking (gli esposti in materia sono più che triplicati) e a problemi in fase di esecuzione di bonifici (ad es. non corretta esecuzione delle disposizioni impartite dalla clientela e transazioni non autorizzate)
ABF - Relazione sull'attività svolta nel 2024
La Banca d'Italia ha pubblicato la Relazione sull'attività dell'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) sul 2024. Nel 2024 i ricorsi presentati all'Arbitro sono stati circa 14.000: si registra una sostanziale stabilizzazione del contenzioso bancario, al netto delle materie seriali (cessione del quinto e buoni fruttiferi postali) che hanno registrato una ulteriore flessione. In crescita i ricorsi in materie caratterizzate da livelli di complessità più elevati, tra cui conti correnti (+18 per cento) per questioni successorie, chiusura e blocco del conto, nonché quelli relativi a operazioni fraudolente non autorizzate dai correntisti. In particolare, le controversie sugli utilizzi fraudolenti di strumenti di pagamento continuano a rappresentare un aspetto di attenzione nel contenzioso ABF, nonostante siano diminuite; esse hanno riguardato principalmente casi di phishing, spoofing, smishing e vishing
Consob - Rapporto 2024 sulla corporate governance delle società quotate italiane
Pubblicato il Rapporto sulla corporate governance delle società quotate italiane che registra segnali di un ritorno d’interesse da parte degli investitori istituzionali per le società italiane quotate in Borsa. Per la prima volta il Rapporto affronta, in un apposito Addendum, una mappatura dell’interazione avvenuta tra imprese, azionisti e altri stakeholder, che – sulla base di un’indagine condotta a campione – dà conto di un intenso dialogo con i vari portatori d’interesse. Il Rapporto conferma, tra l’altro, anche la crescente attenzione dei Consigli di amministrazione verso i temi Esg sulla sostenibilità ambientale, sociale e di governo delle imprese. A fine 2023 i comitati di sostenibilità risultano presenti nel 68% delle imprese a fronte del 61% del 2022 e del 20% nel 2017. Lo studio evidenzia, inoltre, che la presenza delle donne negli organi sociali delle quotate si attesta al 43% delle posizioni, al di sopra quindi della soglia minima fissata per legge (40%). Tuttavia, le donne continuano a ricoprire raramente il ruolo di amministratore delegato o di presidente dell’organo di amministrazione (rispettivamente 2,2% e 3,5% degli incarichi ricoperti da donne). La titolarità di incarichi di amministrazione in più di un emittente quotato (interlocking) riguarda il 27,6% delle donne. Il dato femminile è superiore a quello degli uomini, come nelle rilevazioni precedenti, ma mostra una graduale e continua riduzione iniziata negli anni più recenti dopo il valore massimo del 34,9% raggiunto nel 2019. Gli emittenti che hanno introdotto in statuto il voto maggiorato sono 72 (vs. 74 nel 2023), pari al 14,7% del valore totale di mercato. Tra questi, 10 emittenti hanno previsto un voto maggiorato rafforzato
Gazzetta Ufficiale: pubblicato il Decreto-legge n. 84 del 17/06/2025 contenente disposizioni urgenti in materia fiscale
Si informa che sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 138 del 17 giugno 2025, è stato pubblicato il Decreto-legge del 17/06/2025 n. 84 contenente disposizioni urgenti in materia fiscale
FAFT GAFI - Outcomes Joint FATF-MONEYVAL Plenary, 12-13 June 2025
A joint FATF-MONEYVAL Plenary meeting hosted at the Council of Europe concluded on 13th June strengthening global efforts to disrupt criminal activity. After consultation with a broad range of stakeholders, the joint Plenary approved changes to the FATF Standards that will improve the safety and security of cross-border payments, in line with the G20 initiative to make payments faster, cheaper, more transparent and accessible. This meeting marked a significant milestone by approving Council of Europe - Moneyval’s mutual evaluation of Latvia. This is the first evaluation under the new round of mutual evaluations which focuses on assessing how effectively countries are combatting money laundering, terrorist financing and proliferation financing in relation to risks they face. The meeting considered progress made by three MONEYVAL members in addressing technical compliance shortcomings, within the framework of MONEYVAL Compliance Enhancing Procedures. These members will report back again in December 2025. The Plenary approved a number of reports and resources for publication by the FATF in the coming months which will help countries stay alert and respond to the latest illicit finance threats in line with a risk-based approach. This includes updated guidance to support financial inclusion by bringing more people around the world into the formal financial sector. New FATF procedures were also agreed to help prevent the misapplication of measures to protect non-profit organisations (NPOs) from abuse. The Plenary also decided to remove Croatia, Mali and the United Republic of Tanzania from the FATF list of jurisdictions under the increased monitoring following successful on-site visits, and updated statements on ‘high-risk and other monitored jurisdictions’. Bolivia and the Virgin Islands (UK) were added to the list of jurisdictions under increased monitoring. The FATF suspension of the Russian Federation continues to stand
ESMA - Final Report on the Technical Advice concerning civil prospectus liability
ESMA has published the final report on the Prospectus Regulation and on civil prospectus liability. The technical advice on civil prospectus liability presents: (i) feedback received on the CfE where many stakeholders consider that the current regime is well-balanced and argue that reform is unnecessary at this stage;(ii)ESMA’s ensuing advice; and (iii) an update of the sections of the 2013 Report on prospectus liability related to civil prospectus liability. The EC must present a report to the European Parliament and to the Council by 31 December 2025. This should analyse the issue of liability for the information given in a prospectus, assessing whether further harmonisation of the prospectus liability in the Union could be warranted
ESMA - Final Report on Technical advice concerning the Prospectus Regulation and the RTS updating the CDR on metadata
ESMA has published final report on the Prospectus Regulation The report provides recommendations meant to facilitate capital market activity by reducing regulatory burden. The technical advice on the Prospectus Regulation contains: (i) advice relating to the content and format of prospectuses; (ii) proposed disclosure annexes for non-equity securities that are advertised with ESG features; (iii) advice relating to the scrutiny of information in prospectuses as well as advice relating to the procedures for the approval of a prospectus; and (iv) proposals to updates to the data reporting requirements in line with changes introduced by the Listing Act and in relation to the implementation of ESAP. ESMA has submitted the report to the European Commission (EC). On the proposals to update the data reporting requirements in line with changes introduced by the Listing Act, the EC shall take a decision on whether to adopt the RTS updating Commission Delegated Regulation 2019/979 within three months. The Commission may extend that period by one month
ESMA - Annual Report for 2024
ESMA published its Annual Report for 2024. The activities conducted and results achieved in 2024 support ESMA’s strategic priorities and thematic drivers - to foster stable and effective markets, strengthen supervision, and enhance retail investor protection while enabling sustainable finance and facilitating technological innovation and the use of data.
Consob - Modifiche al Regolamento Emittenti in tema di approvazione dei prospetti informativi relativi a titoli “non-equity”
La Consob, ad esito della consultazione con il mercato, ha approvato alcune modifiche al Regolamento Emittenti in tema di prospetti informativi relativi a titoli “non-equity”. Ciò al fine di garantire tempi autorizzativi celeri per questa tipologia di prospetti (delibera n. 23574 del 28 maggio 2025). Con le modifiche al Regolamento è stato introdotto il nuovo articolo 8-bis (“Definizione del procedimento di approvazione del prospetto da parte di personale con qualifica dirigenziale”) con il quale: (i) è stato individuato il soggetto, tra il “personale con qualifica dirigenziale”, a cui attribuire la competenza dell’adozione dell’atto finale di approvazione del prospetto; (ii) è stato definito l’ambito oggettivo di applicazione dell’intervento normativo limitandolo ai soli prospetti obbligazionari; (iii) sono stati individuati i casi eccezionali al ricorrere dei quali la competenza ad approvare il prospetto rimane attribuita alla Commissione; (iv) ed infine sono stati previsti flussi informativi periodici per la Commissione in merito ai prospetti autorizzati. Un’ulteriore modifica riguarda l’adozione del certificato di approvazione e, in particolare, l’art. 8-bis specifica che nei casi di approvazione del prospetto da parte del Responsabile di Divisione o del Vice Responsabile, questi adotta altresì il certificato di approvazione previsto dall’articolo 25 del Regolamento (UE) 2017/1129 (Regolamento Prospetto)
UIF - Rapporto annuale per il 2024
L'UIF ha pubblicato il Rapporto annuale 2024 nel quale si evidenzia come le SOS nell'anno siano state 145.401 (-3,3% rispetto al 2023). Al tale contrazione si associano, da un lato, una riduzione della quota di SOS a rischio di riciclaggio basso o nullo, anche grazie alle numerose iniziative per il miglioramento della qualità della collaborazione attiva; dall'altro, una crescita della complessità delle segnalazioni, che richiedono approfondimenti più ampi e tecniche di analisi avanzate. Gli esiti investigativi e i riscontri della DNA confermano l'efficacia dell'attività svolta. Nel 2024 si sono conclusi i lavori per l'aggiornamento dell'Analisi nazionale del rischio, a cui la UIF ha contribuito nell'ambito del Comitato di Sicurezza Finanziaria (CSF). L'Analisi conferma che il rischio di riciclaggio nel nostro Paese è molto significativo e individua, fra le minacce più rilevanti per il sistema nazionale, corruzione, estorsione, evasione e reati tributari, reati fallimentari e societari. Nella seconda metà del 2024 ha preso avvio la Mutual Evaluation del sistema antiriciclaggio italiano da parte del GAFI
Consob - Procedimenti sanzionatori: definite le norme di dettaglio per lo strumento alternativo degli “impegni"
Al termine di una consultazione con il mercato finanziario, avviata nel gennaio scorso, la Consob con Delibera n. 23597 del 5 giugno scorso ha definito le norme di dettaglio che disciplinano il ricorso allo strumento degli “impegni”; un’innovazione introdotta dall’articolo 196-ter del TUF per effetto della “Legge Capitali” del marzo 2024. La previsione degli “impegni” rende possibile l’estinzione anticipata del procedimento sanzionatorio senza che si arrivi a sanzione. Il presupposto, però, è che il destinatario delle contestazioni della Consob si impegni verso l’Autorità di regolamentazione e di vigilanza e verso il mercato ad adottare misure di rimedio. In particolare, il regolamento prevede, tra l’altro, un termine perentorio di 30 giorni per la presentazione della proposta di impegni (con la possibilità di integrare l’istanza nei 30 giorni successivi). La Consob esamina la proposta, decide se approvarla o rigettarla e, in caso di accoglimento, la pubblica sul proprio sito. La nuova disciplina entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Regolamento delegato (UE) 2025/1141 della Commissione, del 27 febbraio 2025
Il Regolamento delegato (UE) 2025/1141 della Commissione integra il regolamento (UE) 2023/1114 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione che specificano i requisiti per le politiche e le procedure in materia di conflitti di interesse per emittenti di token collegati ad attività
Regolamento delegato (UE) 2025/1140 della Commissione, del 27 febbraio 2025
Il Regolamento delegato (UE) 2025/1140 della Commissione integra il regolamento (UE) 2023/1114 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione che specificano le registrazioni da conservare relative a tutti i servizi per le cripto-attività, le attività, gli ordini e le operazioni effettuati