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Banca d'Italia - Attuazione degli Orientamenti EBA recanti modifiche agli Orientamenti in materia di fattori di rischio per l’adeguata verifica della clientela

Con nota n. 39 del 28 agosto 2024, la Banca d'Italia ha dichiarato all’EBA l’intenzione di conformarsi agli Orientamenti recanti modifiche agli Orientamenti in materia di fattori di rischio ML/TF per l’adeguata verifica della clientela. In particolare, l'EBA ha aggiunto negli Orientamenti indicazioni specifiche per gli intermediari che operano in cripto-attività e introdotte limitate modifiche alla parte generale e ad alcuni Orientamenti settoriali (es. correspondent banking, retail banking) per introdurre fattori di rischio specifici per l’attività in cripto. Gli Orientamenti si applicheranno a partire dal 30 dicembre 2024. Nella nota la Banca d'Italia invita tutti i destinatari a compiere ogni sforzo per conformarsi ai predetti Orientamenti

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European Commission - European Artificial Intelligence Act comes into force

On 1st of August the European Artificial Intelligence Act (AI Act), the world's first comprehensive regulation on artificial intelligence, has entered into force. The AI Act is designed to ensure that AI developed and used in the EU is trustworthy, with safeguards to protect people's fundamental rights. The regulation aims to establish a harmonised internal market for AI in the EU, encouraging the uptake of this technology and creating a supportive environment for innovation and investment. Member States have until 2 August 2025 to designate national competent authorities, who will oversee the application of the rules for AI systems and carry out market surveillance activities. The majority of rules of the AI Act will start applying on 2 August 2026. However, prohibitions of AI systems deemed to present an unacceptable risk will already apply after six months, while the rules for so-called General-Purpose AI models will apply after 12 months

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ESMA - Opinion on global crypto firms using their non-EU execution venues

ESMA issued an Opinion to address the risks presented by global crypto firms seeking authorisation under the Markets in Crypto Assets (MiCA) Regulation for part of their activities (crypto brokerage) while keeping a substantial part of their group activities (intra-group execution venues) outside the European Union (EU) regulatory scope. ESMA recognises risks associated with global crypto firms’ complex structures where execution venues fall outside of the scope of MiCA. Such structures may include the involvement of an EU-authorised broker effectively routing orders to an intra-group execution venue based outside the EU, potentially leading to diminished consumer protection and to an unlevel playing field with EU-authorised execution venues. Considering these risks ESMA recommends National Competent Authorities (NCAs) to be vigilant during the authorisation process and to assess business structures of global firms to ensure that they do not bypass obligations established in MiCA, to protect consumers and ensure transparent and orderly functioning of crypto markets. The Opinion calls for a case-by-case assessment, outlining the specific requirements that should be met regarding best execution, conflicts of interest, the obligation to act honestly, fairly and professionally in the best interests of clients and the obligation relating to the custody and administration of crypto-assets on behalf of clients  

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Banca d'Italia - Modifiche alle Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni per finalità antiriciclaggio

Banca d'Italia sottopone a consultazione pubblica: i) le proposte di modifica alle Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l’utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo” del 26 marzo 2019, integrate per introdurre l’obbligo per gli intermediari bancari e finanziari vigilati di trasmettere alla Banca d’Italia le segnalazioni periodiche antiriciclaggio e ii) il “Manuale per le segnalazioni periodiche antiriciclaggio”, che individua le predette segnalazioni e fissa le regole per la compilazione delle stesse. La consultazione scadrà il prossimo 14 settembre

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EBA - DORA 2024 Dry Run exercise on reporting of registers of information: aggiornamento Q&A

Pubblicato l'aggiornamento delle Q&A sul Dry Run DORA in corso, relativo alla segnalazione dei registri di informazioni degli accordi contrattuali con i fornitori terzi di ICT. Le risposte si concentrano sulle domande relative alla natura pratica dell'esercizio di rendicontazione, tra cui la compilazione dei modelli, la preparazione dei file di rendicontazione, la loro presentazione e l'uso degli strumenti per il Dry Run forniti dalle ESA

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Consob - Modifiche al Regolamento emittenti volte all’attuazione delle disposizioni dell’art. 95 TUF in tema di approvazione dei prospetti

La Commissione ha avviato una consultazione con il mercato in relazione ad alcune modifiche al Regolamento Emittenti in tema di prospetti informativi relativi a titoli “non-equity”. Ciò al fine di garantire tempi autorizzativi molto celeri per questa tipologia di prospetti. La Commissione ha ritenuto opportuno procedere all’attuazione in via regolamentare della disposizione di cui all’articolo 95, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 24 febbraio 1998 sulle procedure organizzative e decisionali interne per l'adozione dell'atto finale di approvazione del prospetto: (i) individuando il soggetto, tra il “personale con qualifica dirigenziale”, a cui attribuire la competenza dell’adozione dell’atto finale di approvazione del prospetto; (ii) definendo l’ambito oggettivo di applicazione dell’intervento normativo;  (iii) prevedendo i casi eccezionali al ricorrere dei quali la competenza ad approvare il prospetto rimane attribuita alla Commissione; (iv) stabilendo flussi informativi periodici per la Commissione. Le osservazioni al documento di consultazione dovranno pervenire alla Consob entro il 24 settembre 2024 online, per il tramite del Sipe

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ESMA - Joint final Report on the draft technical standards on subcontracting under DORA

The ESAs published their joint Final report on the draft Regulatory Technical Standards (RTS) specifying how to determine and assess the conditions for subcontracting information and communication technology (ICT) services that support critical or important functions under the Digital Operational Resilience Act (DORA). These RTS aim at enhancing the digital operational resilience of the EU financial sector by strengthening the financial entities’ ICT risk management over the use of subcontracting. These RTS focus on ICT services provided by ICT subcontractors that support critical or important functions, or material parts of them. In addition, they specify the requirements throughout the lifecycle of contractual arrangements between financial entities and ICT third-party service providers. In particular, they require financial entities to assess the risks associated with subcontracting during the precontractual phase, including the due diligence process. Requirements for the implementation and management of contractual arrangements on subcontracting conditions are defined with these RTS, to ensure that financial entities effectively monitor the subcontractors effectively underpinning the ICT services that support critical or important functions and remain in control of their risks

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Banca d'Italia, Covip, Ivass, MEF - Istruzioni per l'esercizio di controlli rafforzati sull'operato degli intermediari per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, munizioni e submunizioni a grappolo

Banca d'Italia, Covip, Ivass e MEF, a seguito della consultazione chiusa a giugno 2023, hanno pubblicato le "Istruzioni per l'esercizio di controlli rafforzati sull'operato degli intermediari per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, munizioni e submunizioni a grappolo in attuazione dell'articolo 3, comma 1, della legge 9 dicembre 2021, n. 220", unitamente al resoconto della consultazione. Il provvedimento entrerà in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e gli intermediari abilitati avranno, a partire da tale data, sei mesi di tempo per adeguarsi al contenuto delle Istruzioni.

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